Bentornate, era da un po'
di tempo che volevo fare la torta della nonna solo che mi dimenticavo
sempre di comprare i pinoli. Alla fine l'ho fatta lo stesso, anche
senza pinoli è venuta buonissima. Comunque se ne avete, mettetene
una manciata sopra prima di infornare il dolce. Per il ripieno al
posto della crema pasticcera ho usato il budino alla vaniglia ed è
stata un'ottima idea perchè quando il dolce si è raffreddato si
tagliava meglio e le fette venivano perfette poiché il budino è più
denso. Provate. Alla prossima
Ingredienti:
Per la frolla:
350 gr di farina 00
150 gr di burro
150 gr di zucchero
buccia di limone
2 uova
1 bustina di lievito
una presa di sale
Ripieno:
1 busta di budino alla
vaniglia S. Martino da zuccherare
500 ml di latte
2 cucchiai di zucchero
Procedimento:
per prima cosa preparate
il budino come descritto nella confezione così avrà tutto il tempo
di raffreddarsi per bene. Dopo preparate la frolla mettendo tutti gli
ingredienti nel mixer (io faccio così) altrimenti fatela a mano
mettendo la farina a fontana, versate nel centro le uova leggermente
battute, lo zucchero, la buccia di limone, il sale e il lievito.
Impastate un po' e poi unite il burro a pezzetti. Impastate
velocemente come normalmente si fa per una frolla. Avvolgete
l'impasto nella pellicola e lasciate riposare in frigo 20 minuti.
Infarinate il piano di lavoro, dividete la pasta in due parti: una un
po' più grossa con cui rivestirete una tortiera imburrata e
infarinata (compreso i bordi) e una un po' più piccola con cui
ricoprirete la crema. Quindi: stendete la parte più grossa formando
un disco che rivesta completamente la tortiera, bucherellate con una
forchetta il fondo, versate la crema di budino, distribuitela per
bene e ricoprite con la restante pasta con cui avrete formato
un'altro disco un po' più piccolo ma sufficiente a ricoprire tutta
la crema. Sigillate bene i bordi. Cuocete in forno statico a 190°
per 40 minuti. Servitela fredda con una bella spolverata di zucchero
a velo.
E pensare che mi ero persa una simile delizia, imperdonabile!
RispondiEliminaUn abbraccio!